Andalusia

"Le vacanze son terminate", almeno per ora :).
Restano sicuramente almeno 2 settimane da fare tra luglio e settembre, che vorrei prendere tutte di fila per andare ancora non so dove. Quest'anno ci ha visti impegnati a girare la spagna del sud dal 25 aprile al 5 maggio, come avrete capito dal titolo del post, cio' di cui mi accingo a parlare...

La prima cosa che dovevo assolutamente scrivere in questo post e' che il TOMTOM e' in assoluto l'ultima cosa che dovete portarvi in vacanza, sia a piedi che in macchina. Se fuori controllo, soprattutto se in macchina siete in 6, il navigatore puo' diventare un micidiale strumento di morte!

Siamo stati in Andalusia quanto basta per capire che si tratta di un posto incantevole, pieno di storia e di monumenti da visitare ma... fate attenzione quando li visitate, dosateli con cautela e soprattutto cercate di programmare in anticipo le visite alle cattedrali, musei e quant'altro, e prevedete in anticipo la possibilita' di sciogliere il gruppo per visitare monumenti/posti diversi, in questo modo non andrete di fretta :)

Siviglia
Non vorrei copiare spudoratamente da wikipedia, se volete potete farvi un idea da soli qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Siviglia

Atterrati a Madrid abbiamo ritirato l'auto direttamente in aereoporto, una 7 posti con convergenza PESSIMA :). Siamo arrivati a Siviglia un bel po' di ore dopo, attraversando l'estremadura in tutta comodità col cruise control. Gli spagnoli sanno come costruire le autostrade .... probabilmente spianano le montagne col napalm. L'autostrada Madrid-Siviglia e' un immensa colata di cemento con pochissime gallerie....
A Seville siamo stati in un appartamento che ci ha trovato Sab. per la modica cifra di 15euro a notte a testa, davvero una comodita, e soprattutto e' stato davvero un piacere rivederla, anche era partita appena una settimana prima :) Il centro pullula di vita, i prezzi sono abbordabilissimi (come in tutta l'andalusia) e i monumenti interessanti, anche se, come dice Sergio, inizialmente mi ha preso un po' la sindrome dell'italiano medio che arriva da Roma e pensa di trovarci il colosseo, la piramide e i fori imperiali.
Tornando alle cose serie, il cibo e' ottimo :) ... dopo aver provato le tapas e il tonno, mi sono quasi dimenticato della pasta. La paella invece non mi soddisfatto, ma non ci siamo impegnati molto a degustarla. Le abitudini gastronomiche Andalusiane sono state al centro dell'attenzione per tutto il tempo.... piu' che turisti sembravamo inviati della Guida "Gambero Rosso" :) lol.
Nota di colore:
C'erano degli "scugnizzi" che facevano il bagno NEL FIUME, QUI:
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Dopo aver ammirato lo spettacolo dei tuffi, siamo andati a mangiare in un locale dall'atmosfera molto rilassata in riva al fiume all'ombra. Posto ideale considerata l'afa che c'era.
E' stato qui che, dopo aver scoperto il tonno, ho avuto il piacere di assaggiare le "PAPAS ALIOLI"... un piatto freddo di patate bollite con aglio (credo), cipolle, peperoni verdi e pepe (forse).... anche questo mi manchera' :)

Domenica invece, ci siamo mossi in macchina da Siviglia verso
Cadiz
ovvero Cadice, passando da un altra autostrada (drittissima anche lei).... sul tragitto c'era JEREZ DE LA FRONTERA! Siamo passati di li pochi minuti prima che iniziasse il MOTO GP :)... ma abbiamo resistito e siamo andati a tuffarci nell' OCEANO ATLANTICO, a pochi km da Cadiz, dopodiche' siamo andati in citta'.

E' importante farvi notare come, anche a Madrid, il sole tramonta dopo le 21 in questo periodo, e la temperatura e' quasi costantemente intorno ai 30 gradi. Queste due cose da sole sono bastate a farmi innamorare di questi fantastici posti.

Ed e' qui a Cadiz che e' nata la mia passione per il tonno fresco alla griglia :) Sara' dura resistere senza!!!
Le cose da dire sarebbero tante, ma non e' che mi ricordo tutto quello che e' successo secondo per secondo (sara' la vecchiaia...)...
Il centro di Cadiz la domenica pomerigio non e' molto movimentato, i negozi sono tutti chiusi, ma apprezzerete di sicuro un giro per il centro della citta' vecchia che somiglia molto a Dubrovnick. Il paragone e' forse un po' esagerato, ma serve a rendere l'idea.

Il porto e i cantieri navali, che abbiamo visto mentre attraversavamo uno dei ponti che porta al centro della citta', sono enormi e visibili a notevole distanza, danno l'idea di essere in grado di costruire navi di dimensioni non indifferenti. Attraversando il ponte, si puo' notare l'impianto elettrico da cui probabilmente si alimenta la citta'. L'impianto elettrico attraversa tutta la baia passando dal mare... volevo mettere una foto ma ancora non le ho a disposizione. Per ora accontentatevi della foto del ponte dal satellite:


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E' stato qui a Cadiz che Raffaele e Sergio han deciso di attraversare SU SCOGLI e A NUOTO il perimetro del castello di Cadiz, seguiti a ruota da Dario... e il resto... be'... e' storia...

vi dico solo che, per fortuna, il sistema sanitario nazionale spagnolo e' gratuito :).





continua...