Saturday, January 19, 2008

Dopo Sapienza popolarita' papa alle stelle... (UPDATED)

Renato Mannheimer:

Se l'apprezzamento del Papa - aggiunge - è aumentato tra i cittadini, anche tra i non credenti, arrivando alle stelle, quello della classe docente e studentesca che ha impedito a Benedetto XVI di recarsi alla 'Sapienza' è sceso a minimi storici difficilmente ripetibili".

..sono le parole che oggi ANSA attribuisce al "sondaggista e sociologo" Mannheimer, "esperto in statistica e docente all'Università Bicocca' di Milano"...in un'intervista al sito..CATTOLICO, 'Petrus'....


Traduzione:
L'apprezzamento di Ratzinger e degli studenti della Sapienza in questo articolo e' del tutto secondario...
in realta' la stampa italiana sta cercando di far credere che a Ratzinger e' stato IMPEDITO di recarsi alla Sapienza, e non che la chiesa ha ANNULLATO la partecipazione di Ratzinger a causa delle manifestazioni di protesta.
E' una questione di protocollo: Il "Papa" non puo' esporsi o correre il rischio di finire in un contraddittorio, sarebbe la prima volta nella storia della chiesa, non possono permetterlo.
Stiamo assistendo a una dimostrazione del potere temporale della chiesa e del reale livello di laicita' degli organi di stampa italiani.

Se l'evento sara' riorganizzato, stavolta faranno di tutto perche' siano messi da parte gli studenti e i docenti che hanno partecipato alla protesta, affinche' il Papa possa esprimersi in tutta la sua santita' e possenza.


UPDATE DEL 20, sempre da ANSA:
- come spiega Matteo, studente a La Sapienza di Roma -. Non avremmo mai pensato che in una libera università si arrivasse a vietare al Papa di parlare. Il mio Ateneo non è quella rappresentato dai 67 docenti che hanno firmato il documento anti-Ratzinger o da quella sparuta minoranza di studenti intolleranti".




Chiaro il messaggio? Tu contesti quello che dice... e sei accusato di "odio anticlericale" dal fondamentalista cattolico di turno... avanti il prossimo!

3 comments:

Anonymous said...

mi rendo conto che per molti è difficile la comprensione della lingua italiana, ma provo a spiegartelo con parole semplici; il papa non è andato alla Sapienza per evitare che potesse essere la scusa, per alcune teste di c...o, per fare disordini e violenze; la volete finire con la storia del contraddittorio....chi è invitato ad una cerimonia del genere esterna il suo pensiero, punto. quando mai si è visto un dibattito in eventi simili?
quindi stai tranquillo, e non fare come gli altri che protestano su cose inutili e banali.
ci sono ben altre cose per cui contestare, le prioritarie sono: mafia camorra ecc. che ammazzano lo sviluppo del sud, i nostri politici che sono vecchi e collusi, con un pacchetto di clientele da far invidia alle maggiori s.p.a., gli stipendi che sono bassi mentre un dipendente costa troppo ad un'azienda...ecc.ecc.

Anonymous said...

ma quali disordini e violenze? lol

Anonymous said...

>chi è invitato ad una cerimonia del
>genere esterna il suo pensiero, punto.

Non sono daccordo con quanto dici. Sulla carta siamo in uno stato laico e questo tipo di pensieri Ratzinger puo' liberamente esternarli a casa sua (anche in mondovisione), o telefonare a Porta a Porta, se gli piace, con Bruno Vespa e Manheimer (come ha fatto il suo predecessore), piuttosto che andare a casa degli altri chiudendogli la bocca.